Fotovoltaico fai da te semplificato a basso costo

Impianto fotovoltaico fai da te

Il fotovoltaico fai da te è possibile e anche economico a seconda delle necessità che si hanno e quindi del fabbisogno energetico necessario. Certo è normale che per chi non mastica di queste cose, non sapere da dove iniziare, e alle prime richieste presso addetti ai lavori;  iniziano a montare i dubbi sulla fattibilità e convenienza. Chiedere dei preventivi è la cosa più semplice da fare, ma la prima cosa che vi chiedono, è di quanti watt si ha necessità. Questa è la domanda classica che si fa, perché per chi deve progettare un impianto fotovoltaico, deve sapere di cosa si sta parlando; in modo da orientarsi sui materiali da trattare.

Ma per chi ha necessità di pochi Watt, conviene orientarsi col fai da te, dove sicuramente risparmierà sviluppando in proprio quello che serve. Basta seguire delle guide come queste, e avrete le informazioni e le dritte giuste, sia su quello che dovete utilizzare, e comprare. E’ sempre bene non fermarsi ad una sola guida, e confrontare quello che si apprende, con altre guide, giusto per non incorrere in errori. Fidarsi è bene ma dubitare è meglio, se una cosa la leggo e la verifico, allora posso sapere se è corretto o no. Quindi dopo aver fatto chiarezza su questi punti importanti, adesso passiamo a come progettare un impianto fotovoltaico fai da te.

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Di che impianto fotovoltaico abbiamo bisogno

Quello che ci serve sapere, è quanta energia bisogna produrre per soddisfare le nostre necessità. Se dobbiamo illuminare una casetta di campagna ad esempio e mettere magari un frigo, dobbiamo calcolare il consumo energetico totale. Quindi facciamo il punto, due lampade interne ed una esterna, un frigo, ed una tv. Facciamo questo esempio per rendere chiaro quello che dobbiamo fare. Tre lampade a led consumano 72 watt totale per 1 ora, e ogni lampada rende per 150 watt.

Specifiche per l’impianto

Stiamo prendendo in considerazione la lampada led che rende per 150 watt ma ne consuma solamente 24. Una tv led da 40 pollici, consuma mediamente 90 watt;  ed un frigo che a seconda di quale modello si utilizza, possiamo mettere mediamente 300 watt. Quindi poniamo il caso che tutte queste cose rimangono accese contemporaneamente, il consumo totale, somma a 462 watt ora. Quindi se teniamo tutto acceso per 6 ore, dobbiamo generare 2772 Watt.  

Come strutturare l’impianto fotovoltaico

Kit completo pronto all’uso

L’impianto consiste di diverse parti che andiamo ad elencare.

Pannello solare è l’elemento principale che trasforma l’energia solare in energia elettrica. E’ composto da fotocellule che possono essere mono o policristallini, e di diverse misure, rigidi o flessibili. Il voltaggio da 12 o 24 volt e il wattaggio è disponibile di diverse taglie.

Regolatore di carica è l’elemento che permette di convogliare l’energia prodotta dal pannello , all’accumulatore, controllando che questi non venga danneggiata da un sovraccarico;  e allo stesso tempo, smista al pronto utilizzo l’energia in più.

Accumulatore o batteria è il supporto che raccogli l’energia prodotta durante le ore di sole del pannello; per renderla utilizzabile quando il sole non c’è.

Inverter è l’elemento che trasforma la corrente continua del pannello o batteria da 12 o 24 volt, in corrente alternata a 230 volt

Per questo tipo di impianto, dovremmo utilizzare dei pannelli solari che producano almeno 500 watt ora. Possono essere più pannelli collegati tra loro cercando di tenere l’impianto a 12 volt per convenienza. Questo ci garantirà di ricaricare le batterie nel arco della giornata. Teniamo presente, che il nostro budget energetico varia, se consumiamo meno o di più, quindi il nostro calcolo è fatto per i dati che abbiamo sopra elencato.

Il regolatore di carica deve essere calcolato in base agli ampere che genera il pannello solare. L’elemento essenziale per la sera, è l’accumulatore. Quelle da utilizzare sono da fotovoltaico, perché quelle da trazione, hanno una resistenza e resa diversa. Per il nostro impianto serve un accumulo capiente di 3000 watt, ottenibile con 1 batterie da 12 volt per 250 ampere. Qui trovate il calcolatore dei watt di una batteria: Calcola i watt della batteria

Questo pacchetto batterie, ci garantisce di tenere tutto acceso durante la sera, per le 6 ore che abbiamo calcolato. Ti starai chiedendo, per il consumo del frigo durante il giorno, ed è giusto, ma quel consumo, viene alimentato durante il giorno dai pannelli.

Montaggio dell’impianto fotovoltaico

Per installare correttamente un impianto, bisogna iniziare dal posizionamento del pannello in  zona ben esposta al sole  in modo che riceva sempre la  luce solare. Bisogna sapere da dove sorge il sole, e dove tramonta; e posizionare il pannello in linea con questo arco immaginario.

Considera che il sole in base alle stagioni varia la sua altezza quindi l’inclinazione deve essere  giusta. In rete trovi come posizionarlo in base alla tua posizione geografica. Per collegare i cavi al pannello bisogna usare dei connettori MC4 e portare i fili nella zona dove metterai batterie e regolatore ecc.

Fatto questo, non collegare i fili al regolatore, prima si devono collegare quelle delle batterie al regolatore, e dopo quelli del pannello. Meglio mettere anche un magnetotermico tra il pannello solare e il regolatore, e lo stesso tra batterie ed inverter. Il prossimo passo è collegare i cavi dalla batteria a l’inverter, e dall’inverter al quadro elettrico che alimenta i punti luce della casa.

Articoli per questo impianto fotovoltaico

Materiali utilizzati per questo impianto

5 Pannelli

Accessori per l’impianto

Magnetotermici 2 pezzi

Potete utilizzare altro tipo di materiale, l’unica cosa che importa sono le caratteristiche che non devono cambiare.

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