Site icon lopossofare

Porte fai da te come ristrutturarle facilmente

Guida su come sistemare le porte interne fai da te

Porte fai da te

Dopo aver letto questo articolo: Porte da rifare col fai da te è meglio se sei arrivato qui vuol dire che sei intenzionato a fare il lavoro da te. Sei nel punto giusto perché qui ti spiegherò cosa ti serve e come fare per riuscire a portare a termine un lavoro qualitativamente ottimo. Quindi sicuramente le tue porte hanno i requisiti per essere rimesse a posto e allora non perdiamo altro tempo ed iniziamo a lavorare.

Quello che ti serve:

Gli articoli sopra citati rimandano a dei link su Amazon; questo non perché dovete comprare per forza quelli ma semplicemente per indirizzarvi sui prodotti che vi servono. E’ anche vero che li trovate ovunque; però è pure vero che a volte il prezzo su Amazon è migliore, e ve li consegnano pure a casa. Questa è la lista di prodotti per rifinire il lavoro, non ho scritto quello che vi potrebbe servire se dovete ricostruire parti danneggiate. Quello lo si compra a seconda del lavoro che si sta svolgendo.

lopossofare.it

Questo sito oggi ti da la possibilità di avere un assistenza dedicata su tutto quello che riguarda la manutenzione della casa.
Idraulica, elettricità, falegnameria, fabbro, piastrellista, coloritura, ecc. ecc.
Per parlare con un consulente Clicca qui.

Se vuoi un assistenza diretta su questo argomento un consulente ti guiderà su cosa fare direttamente sul tuo caso specifico.
Clicca qui per entrare in contatto.

Iniziamo il lavoro vero

levigare la porta

Stacchiamo la porta dal telaio e appoggiamola sui cavalletti. Smontiamo le maniglie e la serratura, mentre se i cardini sono buoni li lasciamo. Adesso bisogna rimuovere la vecchia vernice con la carta vetrata, se avete una levigatrice elettrica è anche meglio. Quello che vi consiglio in questa fase è di portare più a legno possibile; evitando di lasciare pezzi di vernice che al passaggio della mano sentite un gradino. Se non spianate bene quando verrà il momento di passare la vernice; queste impurità salteranno fuori rendendo il lavoro pessimo. Se notate pezzi di legno che sono quasi staccati mettete della colla vinilica e riposizionateli; per una tenuta migliore mettete anche un chiodino, tornerà come nuovo.

Il lavoro se viene fatto su una porta a vetro e voi volete togliere il vetro; in questa fase potete sostituirlo mettendo un foglio di multistrato da un centimetro. Togliete la vecchia cornice bordo vetro e ne adattate un altra che stia dentro la misura della porta. In questi casi la porta è di spessore tre centimetri circa; quindi se mettiamo una cornice da un centimetro avremo la misura giusta. Due centimetri le cornici e un centimetro il multistrato.

Fase di preparazione alla verniciatura

Adesso che abbiamo la porta bella levigata possiamo dare con l’aiuto delle spatole, una passata di stucco su tutte quelle zone che ne necessitano. Giunzioni, graffi, buchi ammaccature ecc rendendo più omogeneo la stesura dello stucco, questo ci aiuterà in fase carteggio. Adesso man mano stendiamo lo stucco, per rimuovere parti eccessive, prendiamo una spugnetta bagnata e strizzata e la passiamo sopra la zona stuccata.

Questo serve a rimuovere solo le parti eccedenti specie nelle bombature o intagli delle cornici. Finita questa fase, spostiamo la porta su una zona che non ci da fastidio, e la lasciamo ad asciugare per un giorno. Stesso lavoro va fatto sul telaio e stipiti della porta. Nel frattempo possiamo dedicarci alle altre porte. Ricordati di numerarle sia la porta che il telaio di appartenenza per non confonderle.

Si comincia a vedere qualcosa

Finita questa fase passiamo alla pulizia delle porte, diamo una carteggiata per togliere le parti eccedenti dello stucco, e rendere più liscia possibile le superfici. Dopo aver portato a termine questa fase, passiamo un panno umido per togliere la polvere. Adesso prendiamo la cementite, aggiungiamo parte del diluente alla percentuale dettata dalla casa, e diamo due mani di cementite su tutte le parti della porta. Tieni presente che tra la prima e seconda mano devono passare almeno tre ore, e sempre prima una leggera carteggiata.

Dopo aver lasciato asciugare la cementite fino ad asciugatura ottimale, in base alle temperature locali, anche due giorni, iniziamo a preparare i supporti alla verniciatura. Con la carta vetrata da 140 diamo una carteggiata su tutta la superficie da verniciare; vi accorgerete che passando sopra la mano sentirete il fondo liscio, questo è sinonimo di ottimo lavoro. Conviene portare a termine questa fase su tutti i supporti da lavorare, in modo che al momento della verniciatura, la polvere non ci sarà più.

Porte fai da te la verniciatura

Adesso che è tutto levigato e pulito, dopo aver passato anche il panno su tutte le parti da verniciare; possiamo armarci di pennello agitare bene il barattolo dello smalto, e iniziare la verniciatura. Immergendo per un paio di centimetri le setole dentro la vernice, strofinarlo sul bordo del barattolo per lasciar scendere la vernice di troppo; e stenderla sul supporto da verniciare senza abbondare che poi fa la goccia. Dopo aver dato la prima mano, lasciamo asciugare per una mezza giornata; diamo una controllata generale, e se è il caso possiamo anche carteggiare con grana fine.

Dopo se tutto è ok possiamo dare la mano finale per ultimare il lavoro. Dopo aver fatto asciugare, montiamo le maniglie che avremo comprato nuove se le precedenti erano datate; e rimontiamo le porte facendo attenzione a non sbatterle per evitare di danneggiarle. Adesso le porte rivivranno ancora per molti anni e nemmeno le riconoscerete più.